sabato 20 dicembre 2014

Edenly.com, oro e diamanti online

Care amiche e perché no amici, oggi voglio parlarvi di un brand di gioielli: Edenly.

Sono stata incuriosita dal sito di questa azienda che ha deciso di vendere gioielli online, per la raffinatezza e classicità ad un tempo ed essenzialità e modernità ad un altro, con cui sono stati realizzati.

Questi gioielli in oro oppure in argento sembrano molto curati nei dettagli, tanto da farmi pensare ad un made in Italy.
Invece si tratta di un’azienda ginevrina, con uno staff giovane, che vuole trattare la preziosità del diamante con nuove tecnologie.

Il sito presenta un’ampia carrellata di gioielli per determinate funzioni e circostanze ( es. fedi nuziali oro donna, fedi nuziali oro uomo, fedi nuziali colorate), che vengono poi raggruppati nei vari generi a cui appartengono (es. fedi nuziali).

Ogni prodotto, in particolare, ha una sua fotografia evidente, con grafica precisa e dettagliata.
Trovo molto utili le precisazioni: la differenza tra oro a 9 carati e oro a 18 carati con i relativi prezzi; il peso, i metalli impiegati e le dimensioni, l’ampia disponibilità di taglie per gli anelli oro.

Segno di un servizio accurato è la possibilità dell’incisione gratuita e la stima del giorno per la consegna, che avviene gratuitamente.
Mi sembrano rassicuranti le condizioni di vendita: il pagamento in sicurezza, il soddisfatti o rimborsati entro 30 giorni, il cambio taglia gratuito, l’assicurazione fino alla consegna, il certificato di autenticità e la garanzia di un anno.
Degno di nota è anche la condizione del rimborso della differenza, in caso si trovasse l’oggetto acquistato, ad un prezzo inferiore, lo sconto sull’eventuale acquisto del secondo gioiello.
Posso dire che neanche la più grossa gioielleria della mia città offre un servizio così soddisfacente.

Del resto il vantaggio di comperare direttamente da un’azienda, è la possibilità di avere a disposizione tutte le collezioni nelle varie gamme e possibilità ai prezzi migliori.

Ripercorrendo velocemente la storia di questa azienda, tocchiamo qualche importante tappa.
Nel 2009 Edenly stringe una collaborazione con Claire De Divanne.
Da questo sodalizio nasce la collezione Giardino Edenly, caratterizzata da gioielli di estrema raffinatezza, di fili d’oro incrostati di diamanti.

Nel 2009, tramite un concorso colla scuola di moda parigina Esmod, viene realizzata la collezione Eden Paradiso Glamour, sei modelli di anelli tridimensionali: nastri d’oro, giallo, bianco e rosa, che si attorcigliano attorno alle dita, come fossero fili d’erba o ramoscelli, che imprigionano foglioline d’oro o piccole gemme di diamante.
L’ispirazione agli elementi naturali è sottolineata anche nel 2010 dalle due mini collezioni: Terra, Aria e Mare e Insetti su un Filo.

Colla stessa raffinatezza e leggiadria mi sembrano realizzati le fedi nuziali e gli anelli con diamanti.                                                      
                                                     
Alcuni modelli sono realizzati in fili d’oro di diverso colore, che si intrecciano e si sovrappongono, sdrammatizzando il significato serio, a cui rimandano, in maniera a me particolarmente gradita.
Trilogy con diamanti neri, perle arancio sospese sul decolleté da pavé di diamanti, bracciali di piume d’oro, farfalle impreziosite da rubini, petali di diamanti, sovrastati da gocce di ametista per orecchini, anelli a fascia dai bagliori di cristallo, spille a piovra, anelli cocktail colla tenerezza di un cerbiatto dormiente, ispirazioni astratte, geometriche, naturali od emozionali: signori uomini non avete più né scuse né scampo!

Da non dimenticare Edenly argento, fresco, glamour e sfizioso, che ricalca la realizzazione accurata dei modelli nei metalli più nobili e non ha nulla da spartire colla bigiotteria.

sabato 22 novembre 2014

La gonna a ruota

Un must di quest'inverno e della prossima primavera è la gonna a ruota.




Già è facilissimo incontrarla per Via Della Spiga e Via Montenapoleone a Milano.


La gonna a ruota divenne un cult negli anni '50, quando alla fine della guerra, terminata l'austerity, un migliore tenore di vita e l'abbondanza a poco a poco tornò.

Nel 1947 Dior nella sua rivoluzione del "New Look" lanciò la linea a "Corolla".
Questa linea raffinata ed elegante prevede il busto strizzato in un corsetto, i fianchi arrotondati, la gonna ampia, ricca e lunga fino al polpaccio.


L'ispirazione di questo capo femminile morbido, sensuale, sinuoso, venne diffuso dalle star hollywoodiane, durante le loro vacanze messicane.


Le più celebri gonne a ruota vennero indossate da vere icone di eleganza e raffinatezza: quella di Grace Kelly nel film " La finestra sul cortile", quella dell'innocente e sbarazzina Audrey Hepburn in "Vacanze Romane" e quella della sorprendentemente sexy Brigitte Bardot.

Più recentemente è stata reinterpretata da brand importanti come Prada, Fendi, lo stesso Dior e Burberry Prorsum.


Nonostante la sua popolarità, la gonna a ruota non è adatta a tutte le donne.
Colei che trova giovamento da questo capo è senz'altro la donna "a pera", perché la morbidezza e ricchezza del tessuto nascondono la rotondità dei fianchi.


La vita deve comunque rimanere contenuta, se non sottile, altrimenti non si evita un effetto goffo ed appesantito dell'intera figura.







Può dunque essere utile segnare la vita e slanciarla con una cintura alta, che alleggerirà la figura.
Le donne alte possono indossare anche semplici ballerine, mentre le basse devono sempre indossare tacchi alti colla gonna a ruota.
Le donne tonde devono usare tessuti sempre a tinta unita, mentre le magre possono osare tessuti stampati e in fantasia.
Camicie, maglie e giacchini portati sopra, non devono lambire i fianchi, possono tranquillamente scivolare all'altezza o dentro la gonna.
Su una donna tonda meglio un tessuto rigido ma abbastanza sottile, per evitare un eccessivo volume sui fianchi e sulla vita.
Elegante e formale nel tipico colore nero, la gonna a ruota può essere sdrammatizzata, resa sportiva, romantica, grintosa, invernale o estiva a secondo del tessuto, fantasia e consistenza.

domenica 7 settembre 2014

Becca The One Perfecting Brush

Da tenere in massima considerazione, questo strumento, creato da Becca, per ottimizzare il make-up.
E' uno strumento davvero multitasking.
Esso serve a stendere il fondotinta, la cipria, il correttore, la terra abbronzante, il blush sulle gote e sulle tempie.
Fa da kabuki, da spugna, da pennello.
Ottimo per tracciare o spazzolare.



lunedì 21 luglio 2014

Sposarsi alla terza età

Mia zia si è fidanzata a più di settant'anni con un coetaneo, può darsi che si sposi.
Come spiegare questo fenomeno che sta prendendo campo e che segna profondi cambiamenti nella società odierna?
Fenomeno questo che solo dieci anni fa avrebbe come minimo meravigliato.
Senz'altro la vita si è allungata e, nonostante tutto, migliorata nella sua qualità.
Gli uomini e le donne non si rassegnano più a fare i nonni brizzolati, ma si curano esteticamente, viaggiano, si incontrano, vogliono ancora una vita indipendente e soddisfacente.
Se non hanno già un partner, non disdegnano la possibilità di trovarlo.
Senz'altro c'è la paura di invecchiare, della solitudine, ma non solo.
Pretendono di avere ancora una vita sentimentale.
A questo riguardo lo psichiatra Mencacci afferma: "non deve stupire se non in senso positivo. Vuol dire che sono pronti a una nuova chance sentimentale, perché a settant'anni...è la condivisione di una vita affettiva intensa".

A Milano il 2% dei matrimoni, che si celebrano, sono persone che hanno superato i 65 anni, 62 coniugati ogni cento a Milano. Ma l'8,3 per cento non si è mai sposato prima.








domenica 13 luglio 2014

Beauty for sale




Piccolo Levriero Italiano femmina, opera d'arte vivente, di otto mesi, molto educata, vendesi.
Per contatti guardare sul sito: http://www.basiliscokennel.it/


Italian Greyhound female, living work of art, eight months, very polite, for sale.
For contacts look on the website: http://www.basiliscokennel.it/

domenica 29 giugno 2014

Gli orribili leggings

Io non so a quale sarto o stilista sia venuto in mente di inventare i leggings o di comporre un outfit con questo indumento.
Non sono pantaloni, non sono calze, rendono misere le gambe delle donne magre, grosse quelle delle donne più in carne.

Portati con una maglia corta, diventano sconcertanti, a meno che non siano indossati  da una quattordicenne.

I leggings sotto una gonna o sotto una tunica spezzano l'armonia dell'outfit, rendendo il tutto ordinario.

La silhouette viene tagliata e il capo superiore mortificato.
Stanno male tanto ad una donna alta quanto ed ancora di più ad una bassa.

Se abbiamo freddo, mettiamo i pantaloni, se abbiamo caldo, mettiamo una gonna, ma mai capi ibridi.
A parte alle adolescenti dalle forme ancora acerbe, non c'è donna a cui stiano bene i leggings.



lunedì 16 giugno 2014

Il make-up di Laura Geller

D'estate sopportare creme e make-up è difficile.
Gli strati sulla pelle danno fastidio, la sensazione di unto e sudore è sempre in agguato.
Inoltre il trucco cola, sbava, fa macchie.
In estate uso volentieri le cialde del make-up di Laura Geller.
Laura Geller 5 Piece Summer in Capri Collection
Sono cialde che nascono in crema, una volta cotte, si trasformano in polveri compatte.
Si stendono facilmente con un pennello sintetico, ottimo quello retraibile di Laura Geller.
Per quanto si possa insistere, creano sulla pelle solo un velo impalpabile, che non secca, non appiccica, non mette in evidenza le rughe, come spesso accade colle polveri.
Rimangono inalterate per ore, senza formare antiestetiche sfumature o sbavature.
Gli ombretti hanno colori luminosi o anche luminescenti.
Laura Geller Bakes Highlighter with Applicator
Si applicano senza troppi pericoli di imprecisione ed evidenziano gli occhi notevolmente, senza appesantirli.
Bagnati prendono tonalità vibranti, adatti alla sera.
E' un make-up facile, che aggrazia e valorizza i lineamenti, brioso, ottimo sopra l'abbronzatura, per completare un look estivo, vacanziero e solare.


 Laura Geller Baked Stackable Macaroons Kit